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VENERDI 02/02
► ore 17.15
 
SABATO 03/02
► ore 19.30 
 
DOMENICA 04/02
► ore 20.15

 

VO RUSSO SOTTOTITOLATO IN ITALIANO

PRIMA VISIONE IN ESCLUSIVA

 

LEONE D'ARGENTO-PREMIO PER LA MIGLIORE REGIA (EX-AEQUO CON "LA REGIÓN SALVAJE" DI AMAT ESCALANTE), PREMIO PADRE NAZARENO TADDEI, SEGNALAZIONE CINEMA FOR UNICEF 2016 DEL PREMIO LEONCINO D'ORO AGISCUOLA ALLA 73 MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2016).

PREMIO MIGLIOR FILM STRANIERO ALLA 20. EDIZIONE TERTIO MILLENNIO FILM FEST (2016).

 

Regia/Sceneggiatura: Andrei Konchalovsky

Attori: Julia Vysotskaya, Christian Clauß, Philippe Duquesne, Peter Kurth, Jakob Diehl, Viktor Sukhorukov, Vera Voronkova, Jean-Denis Römer, Isabelle Habiague, Pyotr Mikhalkov, Valérie Zaccomer, Pierre Nisse, George Lenz, Hans Heinrich Hardt, Katharina Blaschke, Christa Lampert, Thea Schnering, Johann Friedrich von Eichborn, Yola Sanko, Larisa Kuznetsova, Natalya Kurdyubova, Inga Lev, Jacob Manevich, Daniel Tkachev, Ramona Kunze-Libnow, Philipp Basener, Caroline Piette

Fotografia: Aleksandr Simonov

Musiche: Sergey Shustitskiy

Montaggio: Ekaterina Vesheva, Sergei Taraskin

Scenografia: Irina Ochina, Josef Sanktjohanser

Arredamento: Irene Edenhofer-Welzl (Irene Edenhofer), Sergei Lukashevich, Vladimir Namestnikov

Costumi: Dmitriy Andreev, Vladimir Nikiforov

Effetti: Aleksander Serkov, Helmut Neudorfer, Robert Rebele, Evgeny Golikov, Sebastain Bulst, Hans Neurohr, David Laubsch

 

Storia dei tre destini di Olga, Jules e Helmut, che si intrecciano nelle terribili circostanze della Seconda Guerra Mondiale. Olga, aristocratica russa, emigrata e attivista della Resistenza francese, viene arrestata dai nazisti perché aiuta i bambini ebrei a nascondersi durante un'incursione a sorpresa. Come condanna, la donna viene mandata in una prigione dove incontra Jules, collaborazionista francese, che sta indagando sul caso. L'uomo, affascinato da Olga, è disposto ad alleggerirle la cattiva sorte in cambio in cambio di un rapporto sessuale. Pronta a tutto pur di evitare una crudele persecuzione, Olga acconsente ma ben presto la sua speranza di liberazione svanisce e le vicende prendono una piega del tutto inattesa. Olga, infatti, viene portata in un campo di concentramento e la sua vita diventa un vero inferno. Inaspettatamente, però, la donna ritrova Helmut, altolocato ufficiale tedesco delle SS, che una volta si era irrimediabilmente innamorato di lei e che continua ad amarla. Tra i due nasce una relazione e Helmut decide di mettere Olga in salvo e di fuggire insieme a lei. A Olga la libertà sembra quasi impossibile, ma con l'andar del tempo e con l'avvicinarsi alla sconfitta dei nazisti la sua immagine del Paradiso inizia, ineluttabilmente, a cambiare.

"Il Bene al di là del Male, la bellezza oltre l'orrore: Konchalovsky riscrive il senso della Shoah con un'operazione audace, di grande rigore morale" ('Cinematografo')

"Un film insolito che precipita i suoi protagonisti nella guerra e nei campi di concentramento per riflettere sull'assuefazione all'orrore" ('mymovies')

 

 

 

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