TROMPERIE

INGANNO

 

VENERDI 06/5

► ore 18.15


SABATO 07/5

► ore 16.45


DOMENICA 08/5

► ore 15.30

 

 PRIMA VISIONE IN ESCLUSIVA
 
● FILM DELLA CRITICA SNCCI
● PRESENTATO AL 74° FESTIVAL DI CANNES (2021) NELLA SEZIONE 'CANNES PREMIERE
 
Regia: Arnaud Desplechin
Attori: Denis Podalydès - Philip, Léa Seydoux - Amante inglese, Anouk Grinberg - La moglie,
Emmanuelle Devos - Rosalie, Rebecca Marder - La studentessa, Madalina Constantin - La Ceca, Miglen Mirtchev - Ivan,
Saadia Bentaïeb - La procuratrice, André Oumansky - Padre di Philip Soggetto: Philip Roth - (romanzo)
Sceneggiatura: Arnaud Desplechin, Julie Peyr
Fotografia: Yorick Le Saux
Musiche: Grégoire Hetzel
Montaggio: Laurence Briaud
Scenografia: Toma Baqueni
Costumi: Jürgen Doering
Suono: Daniel Sobrino, Sylvain Malbrant, Emmanuel Croset
Altri titoli: Deception
Durata: 100'
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: SCOPE
Tratto da: romanzo "Inganno" di Philip Roth (ed. Einaudi)
Produzione: WHY NOT PRODUCTIONS
Distribuzione: NO.MAD ENTERTAINMENT

Storia di Philip, un celebre romanziere americano che vive a Londra nel 1987, e delle varie donne della sua vita: la moglie, l'amante inglese che va a trovarlo regolarmente nello studio che funge da rifugio. Ma anche una studentessa che ha amato in un'altra vita, un'ex amante rinchiusa in un ospedale di New York e altri personaggi femminili più o meno reali e, talvolta, anche sognati...
 
“Mentre scrivevamo era come se un tappeto si stendesse davanti a noi: i nostri due eroi erano intrappolati nello studio dello scrittore, nello stesso modo in cui lo eravamo noi, confinati da un lockdown” 
(Il Regista Arnaud Desplechin)
 
"Desplechin riesce nel miracolo di filmare il momento esatto in cui la parola si fa immagine e carne. Non sono solo i corpi e i volti delle amanti del protagonista Philip a essere evocati in questa serie di conversazioni, corteggiamenti, interrogatori, quanto la materia stessa del reale a costruirsi intorno agli appunti dello scrittore, tracce di incontri che non importa sapere se memorie o fantasie. Il romanzo di Roth assume così le fattezze di un testo dalle proprietà incantatrici, quasi rituali."
(Motivazione alla nomina di FILM DELLA CRITICA SNCCI)
 
"DESPLECHIN ADATTA PHILIP ROTH E REALIZZA UN FILM CHE DOVREMMO PREGARE DI VEDERE. LUMINOSO E GALVANIZZANTE"
(MYmovies)

 

 

PARTNER

 

  

 

Privacy Policy Cookie Policy