images/NEW_Locandine/SL1.png
images/NEW_Locandine/SL1.png
ITALIA_THE_ROOM_NEXT_DOOR_30Sheet.jpeg
ITALIA_THE_ROOM_NEXT_DOOR_30Sheet.jpeg
AMERIKATSI_BANNER.png
AMERIKATSI_BANNER.png
NDCHP_1920x1080_NODATA.jpeg
NDCHP_1920x1080_NODATA.jpeg
1920x1080.png
1920x1080.png
Monitor1920x1080.png
Monitor1920x1080.png
LEGGERELOLITAATEHERAN1.png
LEGGERELOLITAATEHERAN1.png
BANNERSOCIAL.jpeg
BANNERSOCIAL.jpeg
Banner1920x1080.jpeg
Banner1920x1080.jpeg
previous arrow
next arrow

  

AMERIKATSI

Armenia | 2023

     

• VENERDì 24/1 •

► 21:00

• SABATO 25/1 •

► 17:15

• DOMENICA 26/1 •

► 21:00

 

ACQUISTA ONLINE

 

regia e sceneggiatura: Michael Goorjian
cast: Michael Goorjian, Hovik Keuchkerian, Nelli Uvarova, Mikhail Trukhin, Narine Grigoryan
fotografia: Ghasem Ebrahimian
montaggio: Michael Goorjian & Mike Selemon
scenografia: Nerses Sedrakyan & Avet Tonoyants
costumi: Maro Parian
musica: Andranik Berberyan

canzoni: Miqayel Voskanyan

produzione: People of Ar Productions, Palodeon Pictures, H&H Films, The National Cinema Centre of Armenia
distribuzione: Cineclub Internazionale con il supporto di Dna Srl
durata: 115'

Da ragazzo, Charlie era scappato al genocidio Armeno nascondendosi clandestinamente in un camion diretto negli Stati Uniti. La sua famiglia non era stata così fortunata. Nonostante il tragico inizio, Charlie adulto è riuscito a mantenere uno spirito curioso e aperto verso il mondo. Ma, come molti altri rifugiati e orfani, c’è un vuoto nel suo cuore. Nel 1948 Charlie rimpatria in Armenia, dove viene accolto dalla dura realtà del Comunismo Sovietico nel periodo staliniano. L’anima armena è soffocata dalla cortina di ferro e dopo poco Charlie viene assurdamente arrestato per il solo fatto di indossare una cravatta, da un comandante russo Dmitry, geloso degli apprezzamenti a Charlie da parte di sua moglie Sona. Affinché Charlie non influenzi gli altri prigionieri con la sua apertura di mente e il suo “cosmopolitismo”, Charlie viene messo in isolamento. Ma appena prima di sprofondare in questa assurda situazione, Charlie scopre una finestrella dentro la sua cella....da lì può osservare l’appartamento vicino. La coppia che ci abita, Tigran e Ruzan, diventano per Charlie l’unica e salvifica connessione con il mondo. Appena può, Charlie li osserva mentre cenano, ridono, piangono, cantano, danzano, vivono. Guardarli nella loro vita quotidiana gli permette di scoprire la cultura armena, di cui era sempre stato ignaro. Charli inizia così a empatizzare con Tigran. Anche lui, come altri, è stato obbligato a reprimere i suoi desideri e sopprimere il suo amore per l’arte. Ma poi, inaspettatamente, Tigran scopre di essere osservato e invece di denunciarlo, lo invita a scoprire il suo mondo. Mentre entrambi sono in qualche modo prigionieri, noi spettatori scopriamo un intero mondo e Charlie capisce di aver ritrovato il suo paese. 


• ACADEMY AWARDS 2024 •

Candidato all'Oscar

Miglior Film Straniero

 

 

 

 

PARTNER

 

  

 

Privacy Policy Cookie Policy