
Regia: Lili Horvát
Attori: Natasa Stork - Vizy Márta, Benett Vilmányi - Alex,
Viktor Bodó - Drexler János, Zsolt Nagy - Kriván Barna, Attila Mokos - Dr. Elkán,
Linda Moshier - Helen, Júlia Ladányi - Fanni
Sceneggiatura: Lili Horvát
Fotografia: Róbert Maly
Musiche: Gábor Keresztes
Montaggio: Károly Szalai
Scenografia: Sandra Sztevanovity, Mihály Tápai
Altri titoli: Preparations to Be Together for an Unknown Period of Time
Durata: 95'
Colore: C
Genere: Drammatico Romantico
Produzione: PÉTER MISKOLCZI, DÓRA CSERNÁTONY, LILI HORVÁT PER POSTE RESTANTE
Distribuzione: CINECLUB INTERNAZIONALE
Marta, neurochirurga di 40 anni, si innamora perdutamente. Decide di lasciare una promettente carriera da chirurga negli Stati Uniti e di trasferirsi a Budapest per iniziare una nuova vita con l’uomo che ama. Ma all’appuntamento che hanno preso, lui non si presenta. Marta inizia disperatamente a cercarlo e quando finalmente lo trova, l’uomo le dice che non si sono mai visti prima.
"TRA REALTÀ E IMMAGINARIO"
(MYmovies)
"“Nello sviluppo di questo personaggio così complesso e affascinante, mi sono ispirata a personaggi di donne guidate da grandi ossessioni” – ha dichiarato la regista Lili Horváth- “alla protagonista del dramma ‘Käthchen’ di Heinrich von Kleist, a Madeleine di ‘La donna che visse due volte’ di Hitchcock, o ancora ‘Adèle H.’ di Truffaut, alle protagoniste femminili dei film di Kieslowski. Durante la fase di scrittura, ho deciso che Marta sarebbe stata una neurochirurga. In questa specializzazione convivono un aspetto di grande concretezza (la carne, le ossa, il sangue) ma anche un elemento misterioso e affascinante, quasi poetico, dato dal fatto che il chirurgo tiene tra le sue mani i pensieri e i sentimenti di una persona. E la dimensione del ‘pensare” e del “sentire’ è così enigmatica che risuonava bene con il tema del film. Con le immagini, volevamo catturare l’inesplicabile: l’intuizione profonda e misteriosa dietro le nostre irrazionali scelte d’amore”."
(La Regista Lili Horvát)
"Sembra quasi di ritrovarsi in uno dei meravigliosi film di Kieslowski"
(Cinematografo)
" Pregevoli qualità di Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo sono una buona sceneggiatura (sempre della Horvát) in grado di gestire le ambiguità fino alla fine e una regia che riesce a mostrare naturalisticamente mantenendo sempre reticenza e vaghezza, indispensabili per il senso del film.
Lavoro squisitamente autoriale, che ricorda le atmosfere di Christian Petzold
e richiama alla mente anche Corpo e anima di Ildikó Enyedi,
Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo mette in gioco una serie stimolante di domande e il suo principale punto di forza è di tenerle sempre vive grazie a un intelligente uso dello spazio e del tempo, e a un’organizzazione della narrazione lineare quanto frammentata, capace di restituire la percezione spaesata della protagonista, una donna decisa e forte che, pertanto, tende a soverchiare la realtà con la propria immaginazione ponendosi così in una posizione di fragilità rispetto al mondo"
(Quinlan)