PRIMA VISIONE ESCLUSIVA
Regia: Giorgio Treves
Attori: Liliana Segre - (se stessa), Michele Sarfatti - (se stesso), Roberto Herlitzka - (se stesso)
Stefania Rocca, Alessandro Federico, Mario Avagliano, Walter Veltroni - (se stesso), Roberto Bassi, Rosetta Loy - (se stessa)
Luciana Castellina - (se stessa), Alberto Cavaglion - (se stesso), Rosetta Loy, Sergio Luzzatto - (se stesso)
Soggetto: Giorgio Treves, Luca Scivoletto
Sanzioni, obblighi, espulsioni, umiliazioni, privazioni, fino all'internamento e alla deportazione. L'Italia non fu seconda a nessuno per la meticolosità e la durezza delle misure imposte agli ebrei. Il 14 luglio 1938, "Il Giornale d'Italia" pubblicava il Manifesto della Razza, redatto e firmato da sedicenti scienziati italiani che stabiliva inconfutabilmente la suddivisione dell'umanità in razze, l'esistenza di una razza italiana pura e la non appartenenza degli ebrei alla razza italica.
In dieci punti travestiti da scienza, l'Italia si proclamava "francamente razzista" e apriva ufficialmente la campagna d'odio antisemita, propagando una sintomatologia virale che dalla discriminazione sarebbe diventata caccia all'ebreo da spedire nei campi di sterminio nazisti.
Come fu possibile tutto questo? E quanto sappiamo ancora oggi di quel momento storico? Attraverso una vasta documentazione, materiali inediti, animazioni, il racconto di storici, il documentario esce in occasione del'80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia.